Oggi ti spiego il significato di alcune parole che forse non hai ancora sentito, oppure che conosci, ma magari non sai quale importante significato racchiudono e perché presto entreranno nell’universo dei tuo lessico lavorativo, cambiando il tuo modo di pensare.
Idee d’impresa forti e virtuose: su cosa puntare per farle durare nel tempo?
La competitività sui mercati e le maggiori opportunità di accrescere il proprio fatturato dipendono dai valori e dagli investimenti in CSR?
Lo diciamo sempre, i valori danno un enorme boost all’azienda, ed è anche per questo che oggi essere virtuosi conviene, e avere un business model basato sull’accrescimento della capacità di generare impatto positivo esterno rendendo accessibili le innovazioni dà davvero un enorme vantaggio competitivo in particolare alle startup.
Inclusione, accessibilità, impatto sociale, CSR e sostenibilità sono proprio temi chiave della comunicazione di oggi e sono temi fortemente attuali nel dibattito pubblico e anche politico, nessuna azienda può osservare immobile il mondo che cambia senza adeguarsi alle sue dinamiche e senza mostrare sensibilità verso alcuni paradigmi comunicativi.
Chi ha un’idea virtuosa e forte e comunica valori etici e impatto esterno, puntando anche sulla trasparenza dei processi, ha molti vantaggi? Sì. Tra questi, visibilità, awareness, maggiori possibilità di export su mercati evoluti dal punto di vista dell’adozione di modelli di consumo etici, negoziazione di premium prices con altre organizzazioni sulla filiera, focalizzazione dei valori nel business model, qualità delle relazioni, controllo della catena del valore e spesso anche la possibilità di ottimizzare i processi
Comunicazione sanitaria e per la salute al tempo dei social
La comunicazione sanitaria e per la salute ad opera delle Organizzazioni del settore Healthcare sta assumendo proporzioni molto importanti da quando anche i player più istituzionali e tradizionali guardano con interesse al potenziale di diffusione del web e dei social network, canali in grado di scavalcare la frontiera del rapporto diretto con l’utente/paziente.
Nel mondo dell’informazione scientifica si è sempre usata una particolare cautela nell’uso dei mezzi di comunicazione di massa, cautela che, ad esempio, molte case farmaceutiche hanno osservato negli anni, assumendo una posizione di distacco apprezzata dalla classe medica, distante dall’idea che l’informazione via social network potesse rappresentare una via di qualità in risposta dei dubbi dei pazienti. Ad oggi, però, con le dovute attenzioni, questa tendenza si sta invertendo verso un approccio più aperto.